Con sentenza n. 246 del 21 gennaio 2015 il T.A.R. Lombardia, Milano, interviene sul dibattito relativo alla portata della tipologia della ristrutturazione edilizia come definite dall'articolo 3, comma 1, lettera d), del D.P.R. 6 giugno 2001 n. 380, realizzate in assenza o in difformità dal titolo abilitativo edilizio.
Visualizzazione post con etichetta ristrutturazione. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta ristrutturazione. Mostra tutti i post
Ristrutturazione edilizia: il TAR Lombardia conferma che è tale anche quando c'è aumento di volumetria
Pubblicato da
Lorenzo Spallino
alle
10:46 AM
sabato 25 aprile 2015
Etichette:
Condono edilizio,
ristrutturazione
Ristrutturazione edilizia: i confini dell'istituto secondo il Consiglio di Stato
La demolizione di un manufatto ad uso residenziale di quattro piani e di due comodi rurali e la sua ricostruzione mediante edificazione di dieci unità immobiliari, disposte a schiera su tre livelli sfalsati, usufruendo di un premio volumetrico del 35%, non può considerarsi ristrutturazione.
Ristrutturazione edilizia: se non si demolisce e ricostruisce l'aumento di volume è consentito.
Pubblicato da
Lorenzo Spallino
alle
10:35 AM
domenica 1 febbraio 2015
Etichette:
D.P.R. 380/2001,
ristrutturazione
Il T.A.R. Lombardia interviene sulla nozione di ristrutturazione edilizia alla luce delle innovazioni al disposto del T.U. dell'Edilizia, rilevando che non essendo l'aumento di cubatura escluso dall'istituto, la trasformazione di un locale interrato da deposito a locale con permanenza di persone non esorbita dai suoi confini.
Ristrutturazione edilizia senza vincolo di sagoma: il TAR Lombardia dubita della legittimità costituzionale della L.R. 7/2012
Pubblicato da
Lorenzo Spallino
alle
3:36 PM
martedì 15 maggio 2012
Etichette:
L.R. Lombardia 7/2012,
ristrutturazione
Con sentenza 23 novembre 2011 n. 309 la Corte Costituzionale ha dichiarato l'incostituzionalità: a) dell’art. 27, comma 1, lettera d), ultimo periodo, della legge della Regione Lombardia 11.03.2005, n. 12 (Legge per il governo del territorio), nella parte in cui esclude l’applicabilità del limite della sagoma alle ristrutturazioni edilizie mediante demolizione e ricostruzione; b) dell’art. 103 della legge della Regione Lombardia n. 12 del 2005, nella parte in cui disapplica l’art. 3 del d.P.R. 06.06.2001, n. 380 (Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia) (testo A); c) dell’art. 22 della legge della Regione Lombardia 05.02.2010, n. 7 (Interventi normativi per l’attuazione della programmazione regionale e di modifica ed integrazione di disposizioni legislative – Collegato ordinamentale 2010), confermando la fondatezza della eccezione di illegittimità costituzionale a suo tempo sollevata dal TAR Milano, ossia che non c'è spazio per una definizione di ristrutturazione edilizia diversa da quella indicata dal legislatore nazionale nell'articolo 3 del DPR 380/2011.
Ristrutturazione edilizia senza vincolo di sagoma: la Regione Lombardia interviene sul passato
Pubblicato da
Lorenzo Spallino
alle
9:56 AM
lunedì 7 maggio 2012
Etichette:
L.R. Lombardia 12/2005,
L.R. Lombardia 7/2012,
ristrutturazione
Nell'articolo "La ristrutturazione edilizia in Lombardia alla luce della l.r. 7/2010 di interpretazione autentica dell'art. 27 l.r. 12/2005" pubblicato nel giugno del 2010 avevamo evidenziato un possibile profilo di incostituzionalità della normativa lombarda in materia di ristrutturazione edilizia con demolizione e ricostruzione, ammessa dalla l.r. 12 senza vincolo di sagoma.
Come noto, il TAR rimise la questione alla Corte nel settembre 2010 e con sentenza 23 novembre 2011 n. 309 questa ebbe a dichiarare l'incostituzionalità:
Come noto, il TAR rimise la questione alla Corte nel settembre 2010 e con sentenza 23 novembre 2011 n. 309 questa ebbe a dichiarare l'incostituzionalità:
- dell’art. 27, comma 1, lettera d), ultimo periodo, della legge della Regione Lombardia 11.03.2005, n. 12 (Legge per il governo del territorio), nella parte in cui esclude l’applicabilità del limite della sagoma alle ristrutturazioni edilizie mediante demolizione e ricostruzione;
- dell’art. 103 della legge della Regione Lombardia n. 12 del 2005, nella parte in cui disapplica l’art. 3 del d.P.R. 06.06.2001, n. 380 (Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia) (testo A);
- dell’art. 22 della legge della Regione Lombardia 05.02.2010, n. 7 (Interventi normativi per l’attuazione della programmazione regionale e di modifica ed integrazione di disposizioni legislative – Collegato ordinamentale 2010);
Corte Costituzionale n. 309/2011: nessuna demolizione e ricostruzione senza rispetto della sagoma
Pubblicato da
Lorenzo Spallino
alle
9:52 AM
giovedì 24 novembre 2011
Etichette:
Corte Costituzionale,
L.R. Lombardia 12/2005,
ristrutturazione
Nel seduta del 20 gennaio 2010 della Commissione V ^Territorio^ della Lombardia il dott. Umberto Sala, alto funzionario regionale, ebbe a dichiarare che "da circa un anno sono intervenute sentenze dal TAR di Milano e di Brescia che hanno evidenziato un contrasto" la normativa nazionale e quella lombarda in tema di ristrutturazione, sull’assunto che la legge dello Stato porrebbe - in punto ricostruzione con vincolo di sagoma - una norma di principio che le regioni non potrebbero derogare. "Sarebbe auspicabile che il TAR, pur continuando ad eccepire, rimettesse la questione alla Corte Costituzionale", concludeva il dirigente.
Ristrutturazione edilizia: e alla fine il TAR ha rimesso alla Corte Costituzionale il rito lombardo
Pubblicato da
Lorenzo Spallino
alle
3:11 PM
lunedì 13 settembre 2010
Etichette:
Interpretazione delle leggi,
L.R. Lombardia 12/2005,
ristrutturazione,
TAR Lombardia
Come noto, in Regione Lombardia la ricostruzione dell’edificio per effetto della sua ristrutturazione é da intendersi senza vincolo di sagoma. In tal senso dispongono sia l'art. 27, c. 1, lett. d) e 103 l. reg. Lombardia n. 12/2005 (che non prevede la sagoma tra i parametri da rispettare) sia dell’art. 22, l. reg. Lombardia n. 7 del 5 febbraio 2010 (che interpretando l'articolo 27 dichiara espressamente che il rispetto della sagoma non é necessario). Con sentenza n. 5122 del 2010 la sezione seconda del TAR Lombardia, Milano, ha sollevato questione di legittimità costituzionale del combinato disposto degli artt. 27, c. 1, lett. d) e 103 l. reg. Lombardia n. 12/2005 e dell’art. 22, l. reg. Lombardia n. 7 del 5 febbraio 2010, in relazione all’art. 117, c. 3 della Costituzione.
La ristrutturazione edilizia in Lombardia alla luce della l.r. 7/2010 di interpretazione autentica dell'art.27 l.r. 12/2005
Pubblicato da
Lorenzo Spallino
alle
7:31 PM
giovedì 3 giugno 2010
Etichette:
L.R. Lombardia 12/2005,
Regione Lombardia,
ristrutturazione
Con legge di interpretazione autentica la Regione Lombardia ha contraddetto la lettura che il TAR Lombardia ha dato della nozione di ristrutturazione edilizia secondo la l.r. 12/2001. L'articolo 22 del collegato ordinamentale alla finanziaria regionale 2010 (Legge regionale 5 febbraio 2010, n. 7) dispone che:
1. Nella disposizione di cui all’articolo 27, comma 1, lett. d), ultimo periodo, della legge regionale 11 marzo 2005, n. 12 (Legge per il governo del territorio) la ricostruzione dell’edificio é da intendersi senza vincolo di sagoma.
27 maggio 2010: la ristrutturazione edilizia in Lombardia
Pubblicato da
Lorenzo Spallino
alle
8:45 AM
lunedì 19 aprile 2010
Etichette:
L.R. Lombardia 12/2005,
manutenzione straordinaria,
ristrutturazione
In collaborazione con l'Ordine degli Ingegneri della Provincia di Sondrio e l'Ordine degli Avvocati di Sondrio, lo Studio di Ingegneria e Consulenza Scaramellini (Sondrio), lo Studio legale Carrara e Luzzi (Sondrio) e lo Studio Legale Spallino (Como) organizzano un incontro di formazione sul tema della ristrutturazione edilizia in Regione Lombardia, alla luce dell'interpretazione autentica dell’articolo 27, comma 1, lett. d) della legge regionale 11 marzo 2005, n. 12, fornita dall'articolo 22 del collegato ordinamentale alla finanziaria regionale 2010 (Legge regionale 5 febbraio 2010, n. 7), secondo cui la ristrutturazione edilizia attuata tramite demolizione e ricostruzione non necessita del rispetto della sagoma dell'edificio preesistente.
Ristrutturazione edilizia: la Regione Lombardia alla prova di forza con il TAR.
Pubblicato da
Lorenzo Spallino
alle
1:25 AM
martedì 9 febbraio 2010
Etichette:
Regione Lombardia,
ristrutturazione,
TAR Lombardia
Aveva fatto scalpore la sentenza 16 gennaio 2009, n. 153 con cui la sezione II del TAR Milano aveva affermato in Regione Lombardia non c'é spazio per una nozione di ristrutturazione diversa da quella dell'articolo 3 del T.U. dell'Edilizia: la ricostruzione previa demolizione, per essere qualificata "ristrutturazione", deve rispettare, oltre che la volumetria, anche la "sagoma esistente" (in termini: TAR Lombardia, Milano, sez. II, 2 dicembre 2009, n. 5268, T.A.R. Brescia, 13 maggio 2008, n. 504).
Iscriviti a:
Post (Atom)