Con circolare 30 maggio 2017 n. 2/2017 la Funzione pubblica ha ritenuto opportuno chiarire i dubbi di naturale procedurale legati alla riforma del diritto di accesso con riferimento alla introduzione dell’accesso civico “generalizzato”.
La circolare non dirime, in tema di silenzio assenso, la questione del rito, se cioè ex art.116 cpa (come ritiene ANAC) o 117 cpa (come ritengono diversi autori).
La circolare è disponibile sul sito della Funzione Pubblica a questo indirizzo.
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Diritto di accesso: confronto tra la l. 241/90 e il D.Lgs. 33/2013
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Lorenzo Spallino
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8:55 AM
martedì 24 maggio 2016
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Accesso agli atti,
D.lgs. 33/2013,
D.lgs. 97/2016,
FOIA,
L. 241/1990
Infografica di confronto del diritto d'accesso tra la legge n. 241 del 1990 e il D.Lgs. n. 33 del 2013, come modificato dal Decreto Legislativo 25 maggio 2016, n. 97 (FOIA italiano).
La trasparenza amministrativa secondo il d.lgs. 33/2013: le disposizioni in materia urbanistica.
Pubblicato da
Lorenzo Spallino
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10:04 AM
giovedì 18 dicembre 2014
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D.lgs. 33/2013,
Pubblicazione on line,
Rivista Amministrativa Repubblica Italiana,
Trasparenza
E' stato pubblicato sulla Rivista Amministrativa della Regione Lombardia, n. 3-4 anno XIX, supplemento alla Rivista Amministrativa della Repubblica Italiana, il saggio La trasparenza amministrativa secondo il d.lgs. 33/2013: le disposizioni in materia urbanistica, autore Lorenzo Spallino.
D.lgs. 33/2013: i soggetti obbligati
Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.80 del 5 aprile 2013 e entrato in vigore il 20 dello stesso mese, il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni rappresenta il tentativo del legislatore di riorganizzazione degli obblighi di pubblicazione online in capo alle pubbliche amministrazioni, tra cui i Comuni.
L'articolo 11 del d.lgs. 33/2013 individua (a) nelle pubbliche amministrazioni, (b) nelle società partecipate dalle pubbliche amministrazioni e alle società da queste controllate ai sensi dell'articolo 2359 del codice civile e (c) nelle autorità indipendenti di garanzia, vigilanza e regolazione, i soggetti tenuti a dare attuazione al principio generale della trasparenza amministrativa, come definito dall'articolo 2, comma 1.
Seguendo l'esempio dell'articolo 3 della l. 4/2004 Disposizioni per favorire l'accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici, il legislatore ha scelto di non definire le pubbliche amministrazioni cui dichiara di applicarsi, utilizzando invece la tecnica del rinvio ad altra normativa, e precisamente all'articolo 1, comma 2, del Testo Unico del Pubblico Impiego (decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165), il quale dichiara di applicarsi a "tutte le amministrazioni dello Stato".
Il panorama dei (numerosi) soggetti tenuti al rispetto del d.lgs. 33/2013 è trattato nell'intervento D.lgs. 33/2013: i soggetti obbligati disponibile alla pagina http://www.studiospallino.it/interventi/d.lgs.33_2013_soggetti_obbligati.htm
L'articolo 11 del d.lgs. 33/2013 individua (a) nelle pubbliche amministrazioni, (b) nelle società partecipate dalle pubbliche amministrazioni e alle società da queste controllate ai sensi dell'articolo 2359 del codice civile e (c) nelle autorità indipendenti di garanzia, vigilanza e regolazione, i soggetti tenuti a dare attuazione al principio generale della trasparenza amministrativa, come definito dall'articolo 2, comma 1.
Seguendo l'esempio dell'articolo 3 della l. 4/2004 Disposizioni per favorire l'accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici, il legislatore ha scelto di non definire le pubbliche amministrazioni cui dichiara di applicarsi, utilizzando invece la tecnica del rinvio ad altra normativa, e precisamente all'articolo 1, comma 2, del Testo Unico del Pubblico Impiego (decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165), il quale dichiara di applicarsi a "tutte le amministrazioni dello Stato".
Il panorama dei (numerosi) soggetti tenuti al rispetto del d.lgs. 33/2013 è trattato nell'intervento D.lgs. 33/2013: i soggetti obbligati disponibile alla pagina http://www.studiospallino.it/interventi/d.lgs.33_2013_soggetti_obbligati.htm
D.lgs. 33/2013: obblighi di pubblicazione on line in materia urbanistica
Pubblicato da
Lorenzo Spallino
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12:03 AM
domenica 7 aprile 2013
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D.lgs. 33/2013,
Pubblicazione on line,
Trasparenza
E' approdato sulla Gazzetta Ufficiale del 5 aprile 2013 n. 80 il decreto legislativo 14 marzo 2013 n. 33, emanato in attuazione della legge 190 del 2012 “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell’illegalità nella pubblica amministrazione”. Il decreto entrerà in vigore il 20 aprile 2013.
Trattasi di una sorta di Testo Unico finalizzato al "riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni".
Di particolare interesse per la materia urbanistica ed edilizia, l'articolo 39, Trasparenza dell’attività di pianificazione e governo del territorio, a norma del quale le amministrazioni pubbliche (tutte) pubblicano sul proprio sito:
Il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicita', trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni, è disponibile sul sito della Gazzetta Ufficiale a questo indirizzo.
Trattasi di una sorta di Testo Unico finalizzato al "riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni".
Di particolare interesse per la materia urbanistica ed edilizia, l'articolo 39, Trasparenza dell’attività di pianificazione e governo del territorio, a norma del quale le amministrazioni pubbliche (tutte) pubblicano sul proprio sito:
a) gli atti di governo del territorio, pena l'efficacia [recte, inefficacia];Con disposizione che costituirà certamente materia di dibattito, non fosse altro che per la tecnica di scrittura solo apparentemente mutuata dalla legislazione urbanistica, il secondo comma dispone altresì che:
b) per ciascuno degli atti di cui alla lettera precedente, gli schemi di provvedimento prima che siano portati all’approvazione; le delibere di adozione o approvazione; i relativi allegati tecnici.
Tutta la documentazione relativa a ciascun procedimento di trasformazione urbanistica d’iniziativa privata o pubblica in variante e di attuazione che comportino premialità edificatorie a fronte dell’impegno dei privati alla realizzazione di opere di urbanizzazione extra oneri o della cessione di aree o volumetrie per finalità di pubblico interesse è pubblicata in una sezione apposita nel sito del Comune interessato, continuamente aggiornata.Chiaro l'intento di publicizzare gli accordi pubblico-privato. Chiara altresì la diffidenza dell'estensore della norma verso i meccanismi contrattualistici o para-contrattualistici che oggi regolano la pianificazione urbanistica che solo per consuetudine continuiamo a chiamare "attuativa". Avremo modo di approfondire.
Il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicita', trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni, è disponibile sul sito della Gazzetta Ufficiale a questo indirizzo.
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