Contenere il consumo di suolo: quali strumenti giuridici

L'espressione ^consumo di suolo^ è trasversalmente oggi data in una accezione universalmente negativa. Dato che in Italia consumiamo ogni giorno più di 600 ettari di suolo ogni giorno contro i 30 della Germania, è più che legittimo il dubbio che sia in atto un processo di depotenziamento del suo significato, che - come tutte le espressioni umane - quando ^esplodono^ nell’utilizzo comune si allontanano dal significato originario, così che chiunque può utilizzarle attribuendo loro uno diverso, con il curioso effetto di non capirci pur parlando la stessa lingua.

L'articolo ^Contenere il consumo di suolo: quali strumenti giuridici^ costituisce il testo dell'intervento al convegno organizzato il 3 marzo 2012 a Milano dal Partito Democratico, sostenitore del progetto di legge di iniziativa popolare a firma di Legambiente per il contenimento del consumo del suolo tramite opzioni compensative.

Indice sommario
  1. Il consumo del suolo come tabù
  2. Il quadro generale
  3. Le forme possibili della tutela
  4. Le forme futuribili della tutela
  5. Considerazioni finali

L'articolo è disponibile all'indirizzo http://www.studiospallino.it/interventi/consumo_suolo.htm
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